Gli elementi architettonici lignei: BALAUSTRA E CASSA DELL'ORGANO, presentavano consistenti depositi di polvere comportando la formazione di patine scure, distacchi, sollevamenti, cadute di colore e attacchi di insetti xilofagi. Inoltre, essendo stato sottoposto ad un precedente intervento di restauro, era stato soggetto ad un rifacimento esteso su tutta la superficie cromatica originale, sia sugli elementi scolpiti, in origine dorati ad oro zecchino ed attualmente coperte da bronzina, che sullo sfondo, al quale era stato esteso uno strato di spesso colore. Era inoltre presente un cedimento strutturale del piano di calpestio costituito da un rivestimento in assito di legno.

Interventi:

trattamento con antitarlo e consolidamento delle assi del piano di calpestio.

Trattamento con antitarlo “Xilamon” su tutto l'elemento architettonico, utilizzando la tecnica di impregnazione a sottovuoto, metodo indispensabile per assicurare una penetrazione profonda ed una distribuzione omogenea del prodotto, per mezzo di appositi teloni di polipropilene, con una persistenza di 20 giorni.

Successivamente sono stati eseguiti incollaggi mediante uso di colla a derivazione vinilica degli elementi distaccati, stuccature delle fessurazioni con impasto di gesso di Bologna e colla a derivazione animale, integrazioni (post l'asportazione dei rifacimenti) delle lacune di colore sulle parti di fondo con colori ad acquerello e delle decorazioni scolpite con integrazione ad oro e argento, opportunamente bruniti come la superficie di quella originale. Infine è stato eseguito l'applicazione di un apposito protettivo.