Dipinto del Cristo alla colonna, Parrocchia di Sant'Ambrogio, Frassineto Po (AL)
Categoria: Dipinti su tela
Luogo: Frassineto Po (AL) - Parrocchia di Sant'Ambrogio
Oggetto: Dipinto ad olio su tela con cornice
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Dipinto del Cristo alla colonna, Parrocchia di Sant'Ambrogio, Frassineto Po (AL)
Prima del restauro
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Dipinto del Cristo alla colonna, Parrocchia di Sant'Ambrogio, Frassineto Po (AL)
Prima del restauro
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Dipinto del Cristo alla colonna, Parrocchia di Sant'Ambrogio, Frassineto Po (AL)
Durante il restauro
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Dipinto del Cristo alla colonna, Parrocchia di Sant'Ambrogio, Frassineto Po (AL)
Durante il restauro
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Dipinto del Cristo alla colonna, Parrocchia di Sant'Ambrogio, Frassineto Po (AL)
Dopo il restauro
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Descrizione:
Autore e epoca: ignoti
Dimensioni: cm. 180X113 (C.C.)
STATO DI CONSERVAZIONE DELL'OPERA:
DIPINTO
Il dipinto presentava una superficie cromatica originale interessata da una vernice fortemente ossidata ed alterata
Vi era la presenza di depositi di sporco ad origine organica su tutta la superficie cromatica
La tela era lacerata in più punti ;
Erano presenti problemi di adesione del colore in particolare sulla parte centrale alta a causa della quale veniva messa in evidenza la particolare tela “a quadretti”;
Il telaio originale era ad incastri fissi in pessime condizioni
CORNICE
La superficie della cornice era dorata ad oro zecchino ed era interessata da depositi di sporco organico.
Erano presenti sollevamenti e cadute di colore della doratura localizzata nei punti più esposti
PROCEDIMENTI TECNICI E FASI DEL RESTAURO;
DIPINTO
Smontaggio del dipinto dalla collocazione
Consolidamento della pellicola pittorica con velinatura della superficie dipinta con carta giapponese e paraloid (diluito al 5%).
Smontaggio dalla tela e rimozione dall'attuale telaio del dipinto, per cosí permettere la pulitura del retro del dipinto da depositi superficiali incoerenti e coerenti quali residui di colle e stuccature debordate.
Risarcimento nei punti in cui vi erano tagli e lacune del dipinto, per mezzo di inserti di trama simile all'originale e di similforma rispetto a quella della lacuna
Risanamento di deformazioni e destressamento del supporto mediante applicazione di umidità, pressione a calore con tensionamento
Foderatura con tela di lino e colla di pasta
Stiratura dopo tensionamento della tela su telaio interinale (munito di innesti telescopici di angoli estensori e di speroni per il fissaggio della tela), fino ad ottenere un'adeguata adesione di tutti gli strati costitutivi del dipinto rispetto la tela
Fornitura di un nuovo telaio costruito con legno preventivamente trattato con antitarlo ad espansione micrometrica di forma e dimensioni adeguate.
Fissaggio della tela con sellerine zincate (chiodi per quadri) sul nuovo telaio
Pulitura della superficie dipinta, a mezzo di solventi e/o miscele, previa esecuzione di test di solubilità delle sostanze soprammesse (vernici, ridipinture, stuccature del supporto) a tampone e/o impacco e successiva rifinitura anche con mezzi meccanici delle stuccature e dei residui di sostanze soprammesse.
Preventiva verniciatura della pellicola pittorica finalizzata alla protezione e al ristabilimento del corretto indice di rifrazione della superficie pittorica
Stuccatura delle lacune e successiva rasatura sino ad ottenere una superficie di aspetto materico simile alle zone limitrofi originali, effettuata con stucco a base di gesso di Bologna e colla animale.
Reintegrazione pittorica delle abrasioni e delle lacune degli stati pittorici mediante velature successive di colori chimicamente stabili, ad acquerello e/o vernice, con tecnica mimetica e/o con tecnica riconoscibile (tratteggio o puntinata)
Stesura di protettivo finale a base di vernice non alterabile nel tempo
CORNICE
Fissaggio della lamina in oro zecchino sollevata
Disinfestazione del legno della cornice con applicazione di liquido antitarlo
Stuccatura ed integrazione mimetica delle lacune con colori ad acquerello.
